Il dono più grande

Premessa

Con questo opuscolo vogliamo provare a spiegare ciò che i Cristiani chiamano “Salvezza” (o Vita eterna) di Gesù Cristo e come riceverla. Useremo alcuni testi tratti dalla Sacra Bibbia. Puoi procurartene una e controllare personalmente.

I testi principali sono i seguenti:

“Infatti   è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi, è il dono dì Dio. Non è in virtù di opere, affinché nessuno se ne vanti. (EFESINI 2:8,9)

Poiché Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. (6iov. 3:16)

Tutto l’amore di Dio per gli uomini è espresso in queste parole. Il dono più grande che Dio ha fatto agli uomini è GESÙ’. Gesù Cristo è nato, morto e risorto per salvarci. Ma non tutti capiscono esattamente cosa ciò significhi…

Introduzione:

Un uomo cammina lungo un sentiero panoramico, sull’orlo di un precipizio. Distrattamente mette un piede troppo vicino al margine e scivola nel  burrone. Sembra finita per lui, ma si aggrappa, cadendo, ad una radice (sporgente. Sente che le sue forze non basteranno a lungo per sostenerlo e grida aiuto. Un attimo prima di mollare la presa, la mano di un benefattore si ! tende verso di lui e lo tira fuori, salvandolo. Alto stesso modo tutta l’umanità, individualmente, è sul punto di perdersi. Ha bisogno di un Salvatore, urgentemente! Molte volte l’uomo, nel  corso della sua storia, ha provato a cancellare il pensiero di Dio e dell’eternità dalla mente dei popoli attraverso la filosofia, la scienza e la “cultura”. Non ci è mai riuscito per un semplice motivo, spiegato nella Sacra Bibbia: essa dichiara che Dio stesso, creatore del cielo e della terra, ha messo nel nostro cuore, e non nella mente, il pensiero dell’esistenza di un Dio Eterno a cui bisogna presentarsi, dopo la morte fisica, per dare conto della propria vita (Ecclesiaste 3:11)

Così tutti sanno nel proprio “cuore” che un Dio giusto e Santo esiste; molti lo ammettono senza problemi, pochi lo negano. Soltanto “Lo stolto ha detto nel suo cuore: *Non c’è Dio.” (Salmo 14:1)

I – Perché è necessaria la salvezza?

Per tre motivi:

A – Per la condizione in cui noi ci troviamo

1- Perché la Bibbia rivela chiaramente la condizione in cui tutti eravamo prima di conoscere Cristo. Efesini 2:1 : ” Dio ha vivificato anche voi, voi che eravate morti nelle vostre  colpe e nei vostri peccati”.

Alla luce di questo verso si può osservare che l’uomo è morto “spiritualmente” a causa del suo peccato. Per il peccato, tutti gli adulti senza Cristo sono condannati a vivere il futuro eterno lontani da Dio . Infatti : ” In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il dolo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati.” (Atti 4:12)

2- Nella lettera ai Romani 3:23 è scritto: “… non c’è distinzione. Tutti hanno peccato, e sono privi della grazia di Dio”.

Molti desiderano vivere una vita giusta, fare del ben* tenia peccare. Alla fine, scoprendo di non riuscirci, si convincono che, In fondo, non tono poi tanto cattivi; oppure diventano cinici e spietati nel donarti al male. L’apostolo Paolo diceva, parlando di questo conflitto:” II bene che voglio, non lo faccio, il male che non voglio, quello faccio… Misero mo, chi mi libererà da questo corpo di morte?” ( Romani 7:19,24)

B-   Perché non siamo capaci di salvarci da soli. 

Molti cercano il modo di procurarsi la salvezza. Infatti tutti coloro che riconoscono che c’è Dio, sentono anche, nella loro coscienza, di essere In pericolo. Cercano di guadagnarsi la Salvezza con le opere, come fare del bene, assistere una chiesa, compiere riti religiosi, essere buoni o altre cose adatte a farli sentire meritevoli davanti a Dio. Ma secondo la Bibbia queste cose non possono salvare. Le opere religiose somigliano all’azione di quell’uomo che scopre di essere in imminente pericolo di vita, sospeso nel vuoto ed usa le proprie forze per salvarsi. Quanto può resistere? Efesini 2: 9 : “(La salvezza) non è in virtù di opere affinchè nessuno se ne vanti “.

Le opere però saranno la diretta conseguenza di una vita salvata da Cristo e perciò riconoscente. Quindi: opere non per ESSERE salvati ma perchéSIAMO STATI salvati.

C- Per evitare la condanna eterna

In Romani 6:23 è scritto che il risultato del peccato è la morte. Che significa la parola morte?   Un significato di morte è: “separazione”.

La Bibbia presenta tre classi di morte.

1 – la morte spirituale : è la condizione in cui si trova l’uomo senza Cristo. Questo tipo di morte è sopraggiunta fin dalle origini dell’umanità, quando l’uomo disubbidì a Dio. All’inizio “tutto era buono” (Genesi 1:31), ma Dio aveva detto: ( Genesi 2:16-17)  “Mangia pure da ogni albero del giardino , ma dell’albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare, perché nel giorno che ne mangerai, certamente morirai.

In Romani 5:12 è anche scritto: “… per mezzo di un solo uomo (cioè Adamo) il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte, e così la morte è passata su tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato…”

2- La morte fisica : si riferisce alla separazione dell’ “anima -spirito” dal corpo carnale. Il vero “io” esce dal corpo, lasciandolo senza vita. ( I Tess.5:23 – II Pietro 1:14)

3- La morte eterna : significa che l’uomo morto senza aver creduto in Cristo Gesù è separato per sempre da Dio. Passerà l’eternità in un luogo di punizione eterna in compagnia di satana e dei suoi angeli. ( Marco 16:16 -Matteo 25:46 – Apocalisse 20:10 e 20:14.15)

Quest’ultimo tipo di morte è quella che determina la condanna eterna. E’ la morte che stabilisce il destino definitivo di tutti quelli che non conoscono Cristo come Salvatore

II- Come Dio provvede alla Salvezza Eterna?

La volontà di Dio è che nessuno si perda. ( I Timoteo 2: 4). Egli ha provveduto tutto il necessario per salvare il peccatore:

A- Mostra il suo amore verso di noi.

Nonostante il nostro peccato e la nostra ribellione. Dio ci ha amati. Romani  5:8 : ” Dio invece mostra la grandezza del proprio amore per noi in questo: che, mentre eravamo ancora peccatori. Cristo (e nessun altro!) è morto per noi.”

“Poiché Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo unigenito Figlio, (e non un altro) affinchè chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. (Giov. 3:16)

B- Mostra l’Opera perfetta’- il sacrificio di Cristo.

(Romani 5:8) mostra anche come Dio ci ha amati : Mandando il Suo figlio a morire al nostro posto. Noi dovevamo morire perché il ” salario del peccato è la morte”(Romani 6: 23) ma Gesù, come spiega Isaia 53:5 “… è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni, stroncato a motivo delle nostre iniquità. Il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui, e mediante le sue lividure noi siamo stati guariti.”(Leggi anche Luca 24: 25,26 – Ebrei 9:14). Quindi la salvezza eterna si trova soltanto in Gesù. Questo esclude categoricamente ogni altro mediatore o mediatrice fra noi e Dio.”Infatti c’è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini. Cristo Gesù uomo, che ha dato sé stesso come prezzo di riscatto per tutti.” (I Timoteo 2:5) Altre cose che non possono dare la salvezza eterna sono: la Chiesa, le varie religioni, la Conoscenza, la Scienza, la Filosof ia.ecc.

C -Mostra la sua grazia sufficiente.

La salvezza non è qualcosa che possiamo meritare per quello che siamo. In realtà meritiamo condanna, perché è scritto che tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio (Romani 3.23). Ma Dio ha provveduto, per amore, una soluzione per noi che siamo disposti a rinunciare al peccato. La salvezza quindi è un dono di Dio:  “Perché è per grazia che siete stati salvati…” (Efesini 2:8).

III – Come si ottiene la salvezza?

A-   Non per opere.ma…

Ancora Efesini 2:8 indica due cose che non possono salvarci. Vediamo quali sono. ” Perché è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede. E ciò non viene da voi. E’ il dono di Dio. Non è in virtù di opere, affinchè nessuno se ne vanti.

Osserviamo quindi che la salvezza non è ottenuta per di ciò che uno è oppure fa, ma è ottenuta…

B –   …per fede.

Efesini 2:8 indica che è la fede , il mezzo, il veicolo per arrivare alla salvezza. La fede deve muoversi verso Gesù Cristo. ” Io sono la via, la verità e la vita!”, proclamò Gesù. Questo significa confidare in Cristo Gesù come personale Salvatore. La fede viene dal sapere che Egli è morto e risuscitato per perdonare i nostri peccati e darci Vita eterna.Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede.

IV – Quali sono i risultati della salvezza?

Quando una persona ha ricevuto Cristo per fede, si producono certi cambiamenti nella sua vita. Alcuni di questi cambiamenti sono:

A- Una nuova vita.

Secondo Efesini 2:5. nel nostro vecchio modo di vivere noi eravamo morti. Ora in Cristo abbiamo vita. Una nuova vita.

Gesù spiegò a Nicodemo (Giovanni 3:3-7) che bisognava nascere “di nuovo”, cioè d’acqua (La Parola di Dio che lava i peccati) e di Spirito Santo ( Lo Spirito di Dio che rinnova e rigenera)) per vedere (Giov.3:3) e per entrare (Giov.3:5) nel regno di Dio.

Con la salvezza una nuova persona spirituale nasce e comincia a formarsi in noi, proprio come accade con la nascita di un bambino: giorno dopo giorno cresce, cammina ed impara, seguendo le tappe della vita. Allo stesso modo noi entriamo nella famiglia dove Dio regna (la chiesa locale, formata da tutti i veri discepoli di Gesù), e come bambini spirituali cominciamo il nuovo cammino con il Maestro.

“Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco sono diventate nuove.” (II Corinzi 5:17):

B- Una nuova relazione con Dio.

Prima io ero figlio del diavolo, vivevo in disubbidienza e meritavo l’ira di Dio(Efesini 2:2,3). Però, quando confidai in Cristo come mio Salvatore, Dio mi diede una nuova relazione con Lui. Osserva questa nuova relazione in Giovanni 1:12: “Ma a tutti quelli che lo hanno ricevuto. Egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio; a quelli cioè che credono nel suo nome”. Nota bene, da questo verso, che Figli di Dio sì diventa, non si nasce (come molti credono!). Nel momento in cui ricevo Cristo per fede e credo in Lui per la mia personale salvezza ho un nuovo Padre, Dio in persona. Prima ero solo una creatura, figlio/a dell’umanità decaduta per il peccato del primo uomo, Adamo, ora, in Gesù, ho il diritto di essere parte di una nuova famiglia; i miei nuovi fratelli sono gli altri figli di Dio, i fratelli della chiesa. Insieme a loro gusterò il dono della Vita Eterna e l’immensa profondità dell’ amore di Dio. (Efesini 1:16-19)

C –   Una nuova capacità di fare la volontà di Dio.

Dopo aver ricevuto Gesù scopriamo la possibilità di riuscire a fare la volontà di Dio, mediante il cambiamento soprannaturale che Cristo compie, giorno dopo giorno, nella nostra vita. ” Perché questo è l’amore di Dio: che osserviamo i suoi comandamenti; ed i suoi comandamenti non sono gravosi.” (I Giovanni 5:3) Scopriamo come essere liberati da “questo corpo di morte”, cioè dalla schiavitù del peccato. Questo mi conferma che ora io sono una nuova persona. Dio mi ha dato una vita differente, una vita di buone opere(Efesini 2:10) fatte come risultato dell’Opera di Gesù in noi.

Riassumendo:

L’uomo senza Cristo si trova perduto per l’eternità. Egli non può salvarsi da se stesso. Dio ha fatto tutto il necessario per salvarci: mandò suo Figlio Gesù Cristo per morire al nostro posto. La salvezza si riceve quando confidiamo in Cristo. Non dipende dalle nostre opere. Come risultato di questa salvezza, abbiamo vita eterna, legalmente diveniamo figli di Dio e riceviamo la capacità di fare la volontà di Dio per vivere una vita di progressiva santificazione.

Perciò: “Come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte, e così la morte è passata su tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato…

Come con una sola trasgressione (quella di Adamo ed Eva) la condanna si è estesa a tutti gli uomini, così pure, con un solo atto di giustizia (la morte di Gesù sulla croce), la giustificazione che da la vita si è estesa a tutti gli uomini che credono in Lui. ( Romani 5:12,18,19)

V –   Come ricevere la Salvezza oggi.

A questo punto dovresti chiederti:

” Cosa fare, quindi, per ricevere in dono questa meravigliosa ed indispensabile Salvezza eterna?”

Se ha seguito attentamente questo breve studio biblico avrai iI desiderio di conoscere la risposta a questa domanda. Ti risponderà nel modo più semplice possibile offrendoti una sigla facile da memorizzare, per tre passi da compiere:

“C- R- C “, cioè:    Credere – Ravvedersi- Chiedere.

1) Credere nell’opera di Gesù morto e risorto per il perdono dei tuoi peccati ed in ciò che dice la Sacra Bibbia riguardo alla nostra condizione di peccato.

2) Ravvedersi  cioè cambiare radicalmente opinione su te stesso, smettendo di confidare nella tua presunta giustizia, nei tuoi convincimenti religiosi tradizionali ma senza fondamento di Verità, e, principalmente, riconoscendo senza scuse e senza attenuanti che sei degno, nella tua condizione di peccato, di condanna eterna.

3) Chiedere a Gesù Cristo ora, li dove sei, di perdonarti e salvarti.

Ciò vuoi dire inginocchiarsi e pregare. Si, proprio ora, posa il libretto e trova un posto per inginocchiarti. Usa la parole che hai. Non dire: ” non so pregare”, ma rivolgiti a Dio Padre nel nome del Suo figliolo Gesù Cristo!

Fatti forza!…Gesù ti incoraggia: ” Io sono la via, la verità e la vita,

nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. (Giov 14:6)”

Se proprio non trovi le parole ti posso aiutare. Potresti pregare così:

“Signore Gesù, grazie per il Tuo sacrificio sulla croce. Grazie per il Tuo Sangue, attraverso il quale hai pagato per i miei peccati. Io credo in Te, credo nel perdono che mi dai, credo nella tua salvezza e ti accetto come mio unico personale Salvatore e mediatore. Aiutami a fare la Tua volontà, a realizzare un cambiamento nella mia vita, nelle mie abitudini sbagliate. Mi pento dei miei peccati.

Dio, grazie per avermi dato Gesù, il Tuo Figlio, affinché io potessi entrare nella tua famiglia. Adesso sono sicuro che mi hai ascoltato, perché ho pregato nel Nome Benedetto del Tuo figliuolo Gesù Cristo. Adesso ho il dono più grande: la Salvezza e la vita eterna in Cristo Gesù. Amen.
Sei hai creduto con tutto il cuore al messaggio che hai ricevuto e  hai pregato, confessando i tuoi peccati, a voce alta, parlando con Dio (ciò dimostra che sei stato veramente convinto che Gesù vive ed era vicino a te, proprio mentre pregavi, anche se non lo vedevi), tu ora puoi gioire per il Suo dono, e la Sua opera. Il Suo sangue versato, le sue lividure, la sua morte sulla croce per te, ti danno la certezza che in questo momento sei stato perdonato, sei stato salvato. E’ il dono del Suo immenso amore!

Infatti è scritto: ” col cuore si crede per ottenere la giustizia (cioè il perdono dei peccati) e con la bocca si fa confessione per ESSERE SAL VA TI. ” (Romani 10:10)

Da questo momento, per fede, sei un figlio di Dio/ Ora Dio è divenuto il tuo Padre celeste. Ora puoi chiamarlo così, ed Egli ti risponderà.

Il tempo che hai usato per leggere questo libretto e credere in Gesù è certamente un tempo di eterno valore, che ricorderai per sempre!  Oggi è stato il giorno più importante della tua vita! Oggi hai ricevuto il Dono più grande: La salvezza di Gesù Cristo.

Dio ti benedica nel tuo cammino con Lui.

Vorrei darti, se me lo consenti, un ultimo consiglio. Cerca altre persone che hanno fatto la tua stessa esperienza per condividere la tua fede in Gesù e nella Sua Parola. Insieme vi renderete forti nella fede fino al giorno in cui vedremo iI Signore faccia a faccio come Egli è. Dio ti benedica!